Osteopatia

Arthur Taylor Still, Fondatore dell’Osteopatia, mentre osserva un preparato anatomico

L’Osteopatia nasce in America, alla fine dell’Ottocento, ad opera di un medico, Arthur Taylor Still, il quale ne dettò i Principi e le regole di applicazione considerandola un vero e proprio “sistema terapeutico” in grado di alleviare disturbi dolorosi di varia natura.

Convinto che la chiave della salute fosse all’interno dell’organismo stesso, Still comprese che la presenza di condizioni che impedissero il normale movimento articolare si associava ad effetti sui tessuti e sugli organi, modificandone il funzionamento e predisponendo la persona a disturbi dolorosi o specifiche malattie.

Quindi nelle parole di Still, il compito dell’Osteopata è quello di restituire mobilità articolare laddove sia stata perduta e di eliminare quelle condizioni che possano aver alterato il normale flusso dei liquidi e delle secrezioni, permettendo all’organismo di utilizzare al meglio le naturali forze di autoguarigione che sono normalmente attive per mantenere lo stato di benessere e di salute.

L’Osteopatia utilizza manovre di mobilizzazione gentili, adatte a persone di qualsiasi età, anche durante la gravidanza

Nel suo approccio alla persona, l’Osteopata non si avvale di nessuno strumento esterno da applicare al corpo né di altri rimedi, ma utilizza delle tecniche di mobilizzazione gentili e non dolorose rivolte al corpo nella sua interezza. La pratica dell’Osteopatia non può dunque prescindere da una solida conoscenza dell’anatomia e della fisiologia che sono oggetto dello specifico percorso di studi necessario per conseguire il titolo. In quanto attento al benessere della persona, l’Osteopata collabora con figure sanitarie quali medici, biologi nutrizionisti, psicologi e fisioterapisti, affiancandosi alla terapia per coadiuvarla.

Ecco alcuni fra i numerosi disturbi che possono essere oggetto del trattamento osteopatico:

• mal di testa
• mal di schiena
• “gomito del tennista” (epicondilite) o “del golfista” (epitrocleite)
• coxalgia
• cervicalgia
• spalla congelata
• sindrome del tunnel carpale
• alcuni tipi di disturbi gastro-intestinali (come il reflusso gastro-esofageo o la colite)
• sindromi da stress
• traumi sportivi
• colpo di frusta
• alcuni disturbi circolatori
• dolori muscolo-scheletrici durante la gravidanza e dopo il parto
• bruxismo e disordini temporo-mandibolari

La mobilità della colonna vertebrale è importante per mantenere la salute dell’organismo

L’Osteopatia può intervenire anche per migliorare la postura, sia in età infantile che adulta, aiutando a modificare gli atteggiamenti scoliotici e le deviazioni delle curve antero-posteriori (iperlordosi, ipercifosi).

Attualmente in Italia l’Osteopatia è in attesa di regolamentazione  e non è una disciplina di tipo medico. Pertanto, la valutazione effettuata dall’Osteopata durante il dialogo con il cliente è specifica di tale disciplina, non deve essere considerata una diagnosi medica e non sostituisce né esclude il ricorso ad una consultazione specialistica, la quale può anche essere richiesta dall’operatore stesso. L’Osteopata non prescrive e non è autorizzato a prescrivere alcun farmaco né esame strumentale. 

Cristina Gioja
Osteopata D.O.

Diplomata presso Accademia Superiore di Medicina Osteopatica (votazione “summa cum laude”)
Specializzata in “Classical Osteopathy” presso JWCCO (Maidstone, UK) e ICO
Diploma in Anatomia conseguito presso “Universitè Renè Descartes” (Parigi, France)
Docente in materie osteopatiche in corsi post graduate e undergraduate in istituti internazionali
Relatrice in Conferenze internazionali

Come raggiungerci

Il centro medico “Villa Massimo” è facilmente raggiungibile, trovandosi nei pressi del
policlinico “Umberto I”, all’altezza di piazza Galeno

AUTOBUS: 61-3-19-495-223-88
METROPOLITANA: LINEA B fermata Policlinico

Orario di apertura:
dal lunedi al venerdi dalle ore 8,30 alle ore 19,30 orario continuato

Viale Regina Margherita, 278 – Roma
Tel.06.44235121 – 06.44235165
Email: info@centromedicovillamassimo.it